Contraffazione e innovazione. Marchi, etichette, e la diffusione di una nuova cultura del consumo di moda. Secc. XIX-XX

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January 24th, 2013
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Progetto realizzato per conto del Dipartimento di Analisi delle Politiche e Management Pubblico dell’Università Bocconi. La ricerca è rientrata all´interno di un progetto complessivo piú ampio di Ricerca interuniversitaria promosso dal Ministero della ricerca scientifica, con il titolo: “Contraffazione versus marca: una sfida ricorrente nella dinamica del cambiamento economico”. Il testo che segue è a cura di Sara Talli Nencioni che, insieme a Sara Zanisi, ha curato la raccolta di testimonianze ad operatori del settore tessile italiano intorno al tema della contraffazione e dell’etichettatura.
Il progetto nella sua interezza ha previsto un’indagine di carattere spiccatamente interdisciplinare sulla contraffazione: ricostruzione storica, analisi economica e lo studio delle strategie di marketing delle imprese e del comportamento dei consumatori.
In particolare l´indagine svolta dall´Associazione si è concentrata sullo studio dell´etichetta.

Etichetta come affermazione dei marchi italiani tra XIX-XX secolo.
Ricerca – Si è analizzata in dettaglio le Costume Collections del Metropolitan Museum di New York e si è realizzato un DataBase descrittivo e focalizzato sull´etichetta dei capi della moda italiana dall´inizio del secolo scorso ad oggi.
Scopo – L´intento è stato quello di dimostrare come l´etichetta, associata ad ogni abito in commercio, diventi simbolo di affermazione dell´identità della casa sartoriale e nello stesso tempo sia strumento di informazione e di protezione da possibili contraffazioni.

Etichetta come strumento principale di contrasto alla contraffazione.
Ricerca – Sono state raccolte 6 testimonianze, con il modulo dell’intervista autobiografica semi-strutturata, a 9 operatori del settore tessile e moda.
Scopo – Indagare trasformazioni, innovazione e permanenze, problematiche relativamente alla produzione e all’utilizzo dell’etichetatura (di marchio, di composizione e di manutenzione) dei prodotti tessili, con particolare riferimento alla tutela del “Made in Italy” e alla lotta alla contraffazione.

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