Nell’ambito del progetto: “Sviluppare e sostenere il ruolo delle donne in agricoltura – Valorizzare il patrimonio rurale della provincia” che l’associazione Donne in  Campo (CIA – Confederazione Italiana Agricoltori) della Lombardia  sta portando avanti con il sostegno della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura della provincia di Como (C.C.I.A.A.) AVoce e Donne in Campo stanno conducendo una ricerca dal titolo Agricoltrici per scelta. Etnografie di lavoro delle produttrici agricole di montagna nella provincia di Como, i cui primi risultati verranno presentati nel corso dell’annuale convegno di Donne in Campo.

Il progetto è interessato ad indagare il ruolo femminile nelle pratiche agricole montane, in particolare nella provincia di Como, e i processi di trasformazione, innovazione, continuità e cambiamento all’interno delle aziende agricole femminili.

Staff di ricerca: Riccardo Apuzzo, Chiara Nicolosi (coordinatrice Donne in Campo Lombardia), Bianca Pastori, Sara Roncaglia e Diego Ronzio.

La nostra indagine è iniziata da Rezzago, dove Cristina Binda conduce l’agriturismo “Cassina Enco” situato sull’altopiano di Enco (800 m); l’azienda, di cui Cristina è titolare dal 2008, ha un’impostazione multifunzionale con produzione orticola e allevamento di pecore, laboratori didattici e ristorazione.

A San Siro, nella frazione montana di San Martino abbiamo incontrato le sorelle Michela e Sonia Maldini che, nella loro Azienda agricola San Martino, nata nel 2000, allevano capre di razza Camosciata delle Alpi e Saanen, producono latte, formaggi, yogurth e vendono capretti da latte.

Il nostro percorso di ricerca prosegue con una deviazione dal territorio comasco, un’azienda agrituristica di Garlate, in provincia di Lecco; si tratta de Il Ronco di Maria Ida Anghileri, azienda attiva da dieci anni in cui si coltivano ulivi, castani, piccoli frutti, ortaggi, piante da frutto e si allevano maiali di Cinta Senese, pecore di razza Brianzola, asini e animali di bassa corte.

A Schignano abbiamo incontrato la famiglia Bianchi, Matteo e la madre Marisa Del Vecchio gestiscono un alpeggio di proprietà dell’ERSAF con vacche di razza bruna e capre, producono formaggi e salumi, conducono l’agriturismo La Pratolina.

Dall’alta quota ci siamo spostati in un contesto urbano, a Cantù, dove Sofia Montorfano conduce l’azienda biologica San Damiano. L’azienda produce piccoli frutti (lamponi, mirtilli, more e ribes) amarene, fragole, kiwi e orticole. Inoltre propone iniziative didattiche e formative per bambini e adulti.

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