La Fondazione Isec e l’associazione AVoce promuovono dal 2012 un progetto di ricerca sulle dismissioni industriali a Sesto San Giovanni nell’arco temporale 1980-2015. Il progetto prevede la raccolta di una serie di interviste audiovisive a protagonisti di questa fase storica, coinvolti a vario titolo in tali processi: rappresentanti delle grandi fabbriche con ruoli professionali e gerarchici diversi. In senso più generale, le interviste sono pensate come strumento per costruire la “descrizione spessa” del generale fenomeno della perdita di peso dell’industria, della grande impresa, un processo che ha un profondo risvolto economico (tanto a livello macro quanto a livello micro). Correlato vi è la perdita del lavoro dei testimoni e il profondo  significato culturale che questa perdita genera.

Un numero così ridotto di colloqui non può certo avere l’ambizione di proporsi come evidenza statistica, ma come nucleo di nuova evidenza qualitativa. Perché proprio la significatività di Sesto come “laboratorio” consente a questa fonte di mettersi in dialogo con la documentazione scritta già esistente e con la più ampia letteratura sul tema. Le testimonianze hanno un’immediata valenza come archivio orale da immaginare aperto: una prima acquisizione da irrobustire in futuro nell’ambito di un percorso di ricerca di più lungo periodo, prerequisito, di un “osservatorio” sulle trasformazioni della città di Sesto San Giovanni nel quadro di un’analisi longitudinale.

Staff di ricerca: Bianca Pastori, Roberta Garruccio, Sara Roncaglia, Sara Zanisi e Riccardo Apuzzo, Umberto Gillio

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